Un brano per rimembrare l’essenzialità. Per credere sempre al proprio sognare, alla celebrazione della vita, per non arrendersi alle difficoltà. Per non dimenticarsi l’importanza dell’amore e il suo diritto ad esistere, e di quella chiave di salvezza per poter continuare a creare. Una risposta presente in nessun altro se non nelle proprie possibilità...in un epilogo esente dalle decisioni del destino, sempre possibile, mai finito.
"...Io conosco poeti
che spostano i fiumi con il pensiero
e naviganti infiniti
che sanno parlare con il cielo
Chiudi gli occhi, ragazzo
e credi solo a quel che vedi dentro
Stringi i pugni, ragazzo
non lasciargliela vinta neanche un momento
Copri l'amore, ragazzo
ma non nasconderlo sotto il mantello
A volte passa qualcuno
a volte c'è qualcuno che deve vederlo..."
Tratto dal brano:
Sogna ragazzo sogna, di Roberto Vecchioni, EMI, (1999)